4 passi per scegliere una ricetrasmittente

Una ricetrasmittente (radio ricetrasmittente) è spesso l’unica alternativa valida al telefono cellulare in una serie di scenari. Non solo si è in grado di comunicare istantaneamente con un vasto gruppo di persone, ma una ricetrasmittente consente di comunicare in luoghi dove la copertura della rete mobile è scarsa o nulla. Dai campeggiatori ai lavoratori edili, l’uso di una radio a due vie è il metodo di comunicazione principale e preferito.

Tuttavia, l’acquisto di una ricetrasmittente è più complesso di quanto si possa pensare inizialmente. Esiste una grande varietà di ricetrasmittenti disponibili presso una serie di produttori. Queste aziende offrono portatili ricetrasmittenti che differiscono in modo significativo per prezzo, caratteristiche, capacità e funzioni.

Primo passo: Lavoro o tempo libero?

Questa è forse la variabile più importante per decidere quale radio ricetrasmittente acquistare. Ad esempio, se avete bisogno di una ricetrasmittente per un ambiente di lavoro, allora è probabile che abbiate bisogno di un portatile più potente e professionale, con una maggiore durata e portata della batteria, con un numero maggiore di canali. Questo vi permetterà di comunicare con diversi gruppi di persone contemporaneamente. Allo stesso modo, se si utilizza una radio ricetrasmittente in un ambiente di lavoro difficile, allora l’acquisto di una ricetrasmittente impermeabile, o di una radio certificata ATEX (Atmosphere-Explosive) è un’opzione che si potrebbe desiderare di prendere in considerazione, allora potrebbe essere necessaria solo una radio multicanale con una portata decente e una durata della batteria non troppo costosa.

Fase due: Frequenze radio – VHF o UHF?

Sapere di quale frequenza radio avete bisogno è essenziale. Ci sono due tipi di frequenze radio che un vasto numero di ricetrasmittente sul mercato è in grado di emettere. Queste frequenze sono VHF (Very-high frequency) e UHF (Ultra-high frequency).Una ricetrasmittente abilitata alle VHF può coprire distanze maggiori con meno potenza, poiché le onde VHF sono più lunghe. Le condizioni ideali per utilizzare una radio VHF sarebbero su un terreno privo di ostacoli. Quindi, se si lavora nei settori dell’aviazione, della sicurezza marittima o della sicurezza all’aperto, una radio VHF sarebbe preferibile. Allo stesso modo, se si intende utilizzare la radio per scopi ricreativi, luoghi come un campo da golf o un campo aperto sono appropriati per la radio VHF. Una radio bidirezionale UHF è l’opzione più popolare in quanto la lunghezza d’onda più corta può penetrare ostacoli in ambienti interni, come spessi muri di cemento o strutture in acciaio. Il vetro, tuttavia, è un ostacolo che le radio UHF possono avere problemi a penetrare.

Fase tre: Distanza e portata – Come influisce sulla mia radio?

La maggior parte dei produttori di radio ricetrasmittenti citano la portata dei loro ricetrasmittente in condizioni completamente prive di ostacoli. Quindi c’è una differenza significativa tra la portata pubblicizzata e la portata effettiva di una ricetrasmittente. Ci sono una serie di fattori che possono influenzare la portata di un ricetrasmittente. Questi includono fattori come le interferenze radio da parte di altri utenti, automobili, boschi ed edifici. I ricetrasmittente digitali tendono ad avere la portata migliore. Inoltre, se la privacy è un problema, le radio digitali fanno sì che la loro frequenza sia 1000 volte al minuto. Questo rende difficile per gli altri interferire sul vostro canale. È anche possibile acquistare radio ricetrasmittenti che possono trasmettere sia su frequenze digitali che analogiche.

Fase quattro: Potenza – Di quanto ho bisogno?

La regola generale per i ricetrasmittente e la potenza è che per ogni 1 watt di potenza = 1 miglio di copertura. Più alto è il wattaggio, maggiore è la portata. Tuttavia, alcune radio professionali con 5 watt di potenza raggiungono solo un raggio d’azione di 3 miglia. Ciò è dovuto ad ostacoli e condizioni meteorologiche. Inoltre, controllare che tipo di batterie ha un ricetrasmittente può essere di vostro interesse. La maggior parte delle radio moderne utilizza batterie agli ioni di litio (Li-ion) che sono ad alta capacità e sono perfette per l’uso quotidiano. D’altra parte, ci sono alcune radio che utilizzano batterie al nichel-metallo idruro (NiMH) che sono popolari per la loro elevata durata e resistenza agli urti. Inoltre, le batterie NiMH tendono a ricaricarsi più velocemente, uno dei loro principali punti di forza. Sono tuttavia sensibili al calore che può ridurre la loro capacità di carica nel tempo.

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